Biblioteca Digitale per i Ciechi |
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Frase del giorno: | L’opinione mia è che nissuna cosa sia contro natura, salvo l’impossibile, il quale, poi, non è mai (Galileo Galilei) |
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Leggere la città
Quattro testi di Paul Ricœur
La città è il luogo delle possibilità, dell’incontro del nuovo con l’antico, dell’agire comune, ma anche del pericolo, del degrado e dello smarrimento. Affrontando a più riprese l’argomento nel corso delle sue ricerche, Paul Ricœur istituisce un denso e proficuo parallelismo tra racconto, architettura e urbanistica, e trova nell’analisi della città contemporanea un ampio campo di riflessione fondato sulla dimensione narrativa dell’architettura
...Proprio intorno al senso del gesto di costruire si esalta la differenza tra il postmodernismo di Lyotard e l’ermeneutica narrativa di Ricœur. Lyotard, ragionando su alterità e postmoderno, arriva perfino a incriminare la «parola progetto» come eredità «profondamente metafisica», essendo tesa alla «legittimazione dell’opera» attraverso la pretesa di «soddisfare una domanda» in modo definitivo: «Domanda di concordia, per ogni essere umano e tra gli uomini nello spazio-tempo abitabili»;
...
[Fine del testo di assaggio]
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