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Frank Costello
Frank Costello, pseudonimo di Francesco Castiglia (Cassano all'Ionio, 26 gennaio 1891 – New York, 18 febbraio 1973), è stato un mafioso italiano naturalizzato statunitense legato a Cosa nostra statunitense, soprannominato «primo ministro della malavita» dalla stampa statunitense.
== Biografia ==
Nato a Lauropoli di Cassano all'Ionio, da bambino Costello emigrò negli Stati Uniti d'America con la madre e la sorella per unirsi al padre Luigi, che si era trasferito a New York prima di loro, e tutta la famiglia si stabilì nel quartiere di East Harlem. Fu qui che egli entrò in contatto con piccole bande di microcriminalità minorile, venendo arrestato una prima volta nel 1908 per aggressione e rapina, ma fu rilasciato perché le accuse furono ritirate; nel 1912 venne nuovamente arrestato per rapina ma le accuse decaddero e tornò in libertà. Castiglia disse alla polizia di chiamarsi Frank Costello, nel tentativo di nascondere che era già stato arrestato.
Nel marzo 1915 Costello venne arrestato per possesso illegale di un'arma e condannato a undici mesi di carcere. Dopo la sua scarcerazione, Costello sposò una ragazza ebrea di nome Lauretta Giegerman ed entrò in
contatto con i gangster Lucky Luciano, Meyer Lansky e Joe Adonis, iniziando così ad occuparsi del gioco d'azzardo e dello sfruttamento della prostituzione a Manhattan. Nel 1919 Costello, insieme con il suo socio Henry Horowitz, creò la Horowitz Novelty Company, una società per la produzione di bambole di plastica e lamette da barba che in realtà serviva principalmente per produrre slot-machines destinate alle bische
Nel 1920 Costello passò al servizio del gangster ebreo Arnold Rothstein insieme a Lucky Luciano, Al Capone, Meyer Lansky, Bugsy Siegel, Dutch Schultz e Jack "Legs" Diamond, con cui si occupò del contrabbando di alcolici e stupefacenti. Nel 1924 Costello si associò anche ai gangster Owney Madden e William Dwyer, che guidavano una banda criminale irlandese nel quartiere di Hell's Kitchen. Fu in questo periodo che Costello divenne noto come «primo ministro della malavita» per via dei suoi legami politici con la Tammany Hall, l'organizzazione del partito democratico a New York, con cui assicurava protezione politica alle sue attività illecite e a quelle dei suoi soci. Nel maggio 1929 Costello, insieme a Luciano e a Joe Adonis, era presente ad un incontro ad Atlantic City, a cui parteciparono gangster italiani ed ebrei, che concordarono strategie comuni per una divisione del contrabbando di alcolici e gettarono le basi per la creazione di un «Sindacato nazionale del crimine».
Viene segnalato nei registri dalla Federal Bureau of Investigation un viaggio di Costello in Italia nel giugno 1932, il quale dopo aver incontrato a Palermo i capi di Cosa Nostra Calogero Vizzini e Giuseppe Genco Russo, si recò in Calabria, sua terra d'origine, dove incontrò alcuni mafiosi nella città di Palmi convocati per un incontro, capeggiati dall'allora boss palmese Santo Corio, per accordarsi sulla spedizione di melassa prodotta legalmente in Italia e che serviva per la produzione di alcolici alla famiglia Luciano a New York.
Nel 1932, dopo l'uccisione dei boss Joe Masseria e Salvatore Maranzano, Costello divenne il collaboratore più stretto di Lucky Luciano, che lo affiliò nella sua nuova «Famiglia», nominandolo consigliere e affidandogli il controllo del gioco d'azzardo a Manhattan; nel 1933 però Fiorello La Guardia, neoeletto sindaco di New York, applicò un giro di vite al gioco d'azzardo, facendo sequestrare e distruggere gran parte delle slot-machines di Costello, il quale le trasferì a New Orleans con l'approvazione di Carlos Marcello, boss mafioso locale, e con la corruzione di Huey P. Long, governatore della Louisiana.
Nel 1936 Luciano venne arrestato per sfruttamento della prostituzione e condannato dai trenta ai cinquant'anni di carcere, continuando a gestire la sua Famiglia anche dalla prigione attraverso il suo luogotenente Vito Genovese; però nel 1937 Genovese dovette fuggire dagli Stati Uniti per evitare un'accusa di omicidio e così Costello divenne il nuovo capo effettivo e supervisore degli interessi di Luciano: grazie all'appoggio di Joe Adonis, Anthony Carfano e Michael Coppola, capidecina della Famiglia a lui fedeli, Costello controllava le slot-machines a New Orleans e in Florida attraverso Carlos Marcello e Meyer Lansky e altri racket a Los Angeles attraverso il gangster Bugsy Siegel. Infine nel 1946 Luciano venne espulso dagli Stati Uniti e così Costello divenne il boss della Famiglia, nominando il cugino Willie Moretti vicecapo.
Nel 1951 Costello venne interrogato dalla commissione d'inchiesta sul crimine organizzato negli Stati Uniti del senatore Estes Kefauver, le cui udienze andarono in onda alla televisione; nello stesso anno però Willie Moretti venne assassinato su ordine della «Commissione» perché si diceva stesse parlando troppo dinanzi alla Commissione Kefauver; in realtà l'omicidio venne istigato da Vito Genovese, che aveva deciso di ristabilire il suo dominio in seno alla Famiglia danneggiando Costello. Rifiutandosi di rispondere ad alcune domande della Commissione Kefauver, Costello venne accusato di oltraggio alla corte e condannato a diciotto mesi di carcere; nel 1954 venne condannato a cinque anni per evasione fiscale, scontando però solo un anno perché la sentenza venne annullata. Nel 1957 Costello venne nuovamente arrestato per evasione fiscale ma venne scarcerato su cauzione; però il 2 maggio 1957 subì un agguato da parte di Vincent Gigante, killer di Genovese, che gli sparò alla testa mentre camminava verso l'ascensore nell'atrio del suo appartamento di Manhattan: Costello riuscì a salvarsi perché venne colpito di striscio e decise di cedere il comando della sua Famiglia a Genovese, ritirandosi a vita privata.
Frank Costello morì il 18 febbraio 1973 per un attacco cardiaco all'età di 82 anni.
== Costello nella cultura di massa ==
Nel film L'impero del crimine (1991), Costello fa parte della banda di Lucky Luciano ed è interpretato da Costas Mandylor.
Nella serie televisiva statunitense Godfather of Harlem (in onda dal 2019) sulla vita del gangster afroamericano Bumpy Johnson, compare anche Costello, che è interpretato dall'attore Paul Sorvino.
Nel film The Alto Knights - I due volti del crimine (2025), incentrata sulla vita di Costello e sulla sua rivalità con Vito Genovese, Costello è interpretato da Robert De Niro.
== Boss della famiglia Genovese ==
== Note ==
== Altri progetti ==
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Frank Costello
== Collegamenti esterni ==
(EN) Frank Costello, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Neil Flynn
Neil Richard Flynn (Chicago, 13 novembre 1960) è un attore statunitense, conosciuto in particolare per i ruoli dell'Inserviente dell'ospedale della sitcom Scrubs - Medici ai primi ferri e di Mike Heck nella serie The Middle.
== Biografia ==
Neil Flynn nasce a Chicago da genitori di origini irlandesi. Ancora in giovane età i suoi genitori si trasferirono a Waukegan in Illinois, dove Neil visse per molti anni. È stato un alunno della Waukegan East High, dove si è diplomato nel 1978. Nel 1982 si è laureato alla Bradley University di Peoria e nello stesso anno ritornò a Chicago per intraprendere la sua carriera d'attore. Nel 1989 prende parte al film Major League - La squadra più scassata della lega.
Quattro anni dopo nel 1993 ha una parte nel film La recluta dell'anno. Lo stesso anno interpreta il ruolo di un poliziotto nel film Il fuggitivo (ripreso anche nell'episodio La mia amica medico della terza serie di Scrubs - Medici ai primi ferri). Nel 1994 prende parte al film Baby Birba - Un giorno in libertà. Nel 1996 ha una piccola parte nel film Reazione a catena, con Keanu Reeves. Nel 1997 appare in Mamma, ho preso il morbillo. Nel 1999 interpreta il buttafuori di una discoteca in That '70s Show e ha una parte nel film drammatico Magnolia.
Appare anche in una puntata di Joey nel ruolo di un prete. Lo troviamo inoltre nel ruolo di Zack nel film Tutti i numeri del sesso. Interpretava anche il padre di Lindsay Lohan in Mean Girls, e in Major League - La squadra più scassata della lega come cittadino di Cleveland sostenitore degli Indians. Nel 2008 ricopre il ruolo di Paul Smith, agente dei servizi segreti statunitensi, nel film Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo. Appare inoltre in singole puntate dei telefilm The District, NCIS - Unità anticrimine, CSI - Scena del crimine, Smallville e Seinfeld. Dal 2009 al 2018 ha interpretato Mike Heck nella serie Tv The Middle.
== Filmografia ==
=== Cinema ===
Major League - La squadra più scassata della lega (Major League), regia di David S. Ward (1989)
La recluta dell'anno (Rookie of the Year), regia di Daniel Stern (1993)
Il fuggitivo (The Fugitive), regia di Andrew Davis (1993)
Baby Birba - Un giorno in libertà (Baby's Day Out), regia di Patrick Read Johnson (1994)
The Fence, regia di Peter Pistor (1994)
Reazione a catena (Chain Reaction), regia di Andrew Davis (1996)
Mamma, ho preso il morbillo (Home Alone 3), regia di Raja Gosnell (1997)
Magnolia, regia di Paul Thomas Anderson (1999)
Tentazione pericolosa (The Right Temptation), regia di Lyndon Chubbuck (2000)
The Removers, regia di Jon Schnepp - cortometraggio (2001)
Brainwarp, regia di Jon Schnepp - cortometraggio (2003)
Mean Girls, regia di Mark Waters (2004)
Hoot , regia di Wil Shriner (2006)
'77, regia di Patrick Read Johnson (2007)
Tutti i numeri del sesso (Sex and Death 101), regia di Daniel Waters (2007)
Wild Girls Gone, regia di John Ennis (2007)
Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull), regia di Steven Spielberg (2008)
=== Televisione ===
Brookside - serie TV, episodio 1x06 (1982)
CBS Summer Playhouse - serie TV, episodio 1x02 (1987)
Sable - serie TV, episodio 1x05 (1987)
Doogie Howser - serie TV, episodio 1x01 (1989)
Vietnam addio (Tour of Duty) - serie TV, episodio 2x14 (1989)
ABC Afterschool Specials - serie TV, episodio 22x01 (1993)
To Sir, with Love II, regia di Peter Bogdanovich - film TV (1996)
Ultime dal cielo (Early Edition) - serie TV, episodi 1x01-1x13-2x03 (1996)
Seinfeld - serie TV, episodio 8x22 (1997)
Ellen - serie TV, episodio 5x17 (1998)
The Drew Carey Show - serie TV, episodio 4x11 (1998)
I viaggiatori (Sliders) - serie TV, episodio 5x10 (1999)
Chicago Hope - serie TV, episodio 6x04 (1999)
That '70s Show - serie TV, episodio 2x03 (1999)
In tribunale con Lynn (Family Law) - serie TV, episodio 2x05 (2000)
Then Came You - serie TV, episodio 1x06 (2000)
Scrubs - Medici ai primi ferri (Scrubs) - serie TV, 170 episodi (2001-2009) - Inserviente
The District - serie TV, episodio 1x13 (2001)
The Norm Show - serie TV, episodio 3x20 (2001)
Boston Public - serie TV, episodio 2x14 (2002)
CSI - Scena del crimine - serie TV, episodio 2x13 (2002)
Natale con i Muppet (It's a Very Merry Muppet Christmas Movie) - film TV (2002)
NYPD - New York Police Department (NYPD Blue) - serie TV, episodio 9x19 (2002)
Smallville - serie TV, episodi 2x21-3x21 (2003-2004)
Love, Inc. - serie TV, episodio 1x05 (2005)
Joey - serie TV, episodio 2x21-2x22 (2006)
My Boys - serie TV, episodio 1x11 (2006)
Jimmy fuori di testa (Re-Animated), regia di Bruce Hurwit - film TV (2006)
The Naked Trucker and T-Bones Show - serie TV, episodio 1x07 (2007)
Alive and Well, regia di Chris Peckover - cortometraggio (2007)
Monkey Talk, regia di George Gaede e Peter A. Hulne - cortometraggio TV (2009)
The Middle - serie TV, 215 episodi (2009-2018)
CollegeHumor Originals - serie TV, episodio 1x88 (2011)
Newsreaders - serie TV, episodio 1x09 (2013)
Undateable - serie TV, 1 episodio (2015)
Abby's - serie TV, 10 episodi (2019)
Shrinking - serie TV, 4 episodi (2023-2024)
=== Doppiatore ===
Buzz Lightyear da Comando Stellare (Buzz Lightyear of Star Command) - serie TV, 24 episodi (2000-2001)
Clone High - serie TV, 12 episodi (2002-2003)
King of the Hill - serie TV, episodio 9x10 (2005)
Kim Possible - serie animata, episodi 2x04 - 4x10 (2003-2007)
Piovono polpette (Cloudy with a Chance of Meatballs), regia di Phil Lord e Chris Miller (2009)
Ratchtet & Clank: L'Idraulico - videogioco (2002)
Ratchet & Clank: Fuoco a volontà - videogioco (2003)
Ratchet & Clank 3 - videogioco (2004)
Untitled Phil Hendrie Project - film TV (2004)
King of the Hill - serie TV, episodio 9x10 (2005)
Bob's Burgers - serie TV, episodio 3x15 (2013)
Randy Cunningham: 9th Grade Ninja - serie TV, 3 episodi (2012-2015)
== Doppiatori italiani ==
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Neil Flynn è stato doppiato da:
Nino Prester in Scrubs - Medici ai primi ferri, Joey, Undateable
Massimo De Ambrosis in Hoot, The Middle (ep. 6x19-24, st. 7-9), Abby's
Paolo Buglioni in Tutti i numeri del sesso, Shrinking
Davide Marzi in La recluta dell'anno
Massimo Lodolo in NYPD - New York Police Department
Vittorio De Angelis in The Middle (st. 1-5, ep. 6x01-6x18)
Stefano Mondini in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
Enrico Di Troia in Boston Public
Mario Cordova in Major League - La squadra più scassata della lega
Eugenio Marinelli in Mean Girls
Gerolamo Alchieri in Smallville (ep. 2x21)
Ambrogio Colombo in Smallville (ep. 3x21)
Federico Danti in Girls5eva
== Note ==
== Altri progetti ==
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Neil Flynn
== Collegamenti esterni ==
(EN) Neil Flynn, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) Neil Flynn, su MobyGames, Blue Flame Labs.
(EN) Neil Flynn, su Comic Vine, Fandom.
Neil Flynn, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
Neil Flynn, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
Neil Flynn, su Movieplayer.it, NetAddiction s.r.l..
Neil Flynn, su FilmTv.it, Tiche Italia s.r.l..
Neil Flynn, su Comingsoon.it, Anicaflash.
(EN) Neil Flynn, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Neil Flynn, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Neil Flynn, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN) Neil Flynn, su Metacritic, Red Ventures.
(EN) Neil Flynn, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Neil Flynn, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
(EN) Neil Flynn, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.