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Testo di assaggio

Anka Muhlstein

Napoleone a Mosca

L'idea che la Grande Armata sia stata sconfitta dal "generale Inverno" corrisponde alla versione fornita da Napoleone. Ma le cose andarono diversamente. Quando, a metà settembre, Napoleone entra a Mosca, il suo esercito ha già perduto 223.000 uomini, dei quali solo 50.000 sono morti in battaglia. La torrida e tempestosa estate russa, le malattie, le diserzioni, la disorganizzazione, la fame e le scorrerie dei cosacchi hanno fatto il vuoto. Il freddo e l'ana
...e persino il presente, non mancano certo di esempi); se continua ad affascinarci, è perché la sua reazione a quella disavventura, la volontà di andare oltre e la capacità di trasformarla sono uniche. In questo senso, la campagna di Russia e gli avvenimenti successivi rivelano i suoi limiti di allora e la sua stupefacente attitudine a superarli.
Ma veniamo all'inizio dell'estate del 1812, ossia vent'anni dopo la prima guerra rivoluzionaria. Seicentomila uomini si preparano a invadere la Russia:
...
[Fine del testo di assaggio]


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