Testo di assaggio

Ferenc Karinthy

Tempi felici

Risvolto.
Molto più della guerra, delle bombe che riducono Budapest in macerie, molto più dei rischi che lui stesso corre in quanto ebreo, a occupare i pensieri di Jo�zsi Beregi è il campionato di calcio. E poi trovare il modo di procurarsi quello che più gli manca: un po' di carne da mettere sotto i denti. Ma non dovrà sforzarsi troppo, giacche� a offrirgli, con entusiastica e spontanea generosità, tutto ciò di cui ha bisogno saranno le donne,
...un maestro elementare, o un macellaio, vedremo... In ogni caso, tu comportati sempre come dico io: senza allontanarti, senza andartene a spasso. Fidati di me e non ci saranno guai, ce ne staremo come due piccioncini, qua. È casa mia, e nessuno può metterci piede, e un modo per passare il tempo lo troveremo... affari nostri, no? Józsika, dolcezza mia, sapessi quanto ti ho pensato!».

«Cos’hai preparato per cena?» chiese Beregi.

Alla sera Nelli accese le luci dell’albero di Natale.
...
[Fine del testo di assaggio]


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