Biblioteca Digitale per i Ciechi
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Domenica 19 maggio 2024


Frase del giorno: Il sorriso è alla bellezza quello che il sale è alle vivande (Carlo Dossi)
Santi del giorno: San Celestino V P., Sant'Ivo Hélory, patrono degli avvocati, Santa Ivana, Santa Maria Bernarda (Verena Butler), San Crispino da Viterbo, Santi Partenio e Calogero, Sant'Adolfo di Cambrai, San Teofilo da Corte, Beato Raffaele Luigi Rafiringa, Beato Agostino Novello (da Tarano), Beata Bartolomea da Siena, Beata Pina Suriano




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Testo di assaggio


Gallina Giacinto: Le baruffe in famegia
Grandezza del file: 61 kb
Informazioni sull'autore
Approfondimenti sull'opera

LE BARUFE IN FAMEGIA
di
Giacinto Gallina

PERSONAGGI

ROSA
ORSOLINA e MOMOLO, suoi figli
EMILIA, moglie di Momolo
NENE, sorella di Rosa
CARLOTTA, amica di Rosa e madre di
TONI, promesso sposo di Orsolina
UBALDO, cugino di Emilia
BETTINA, domestica
L'azione ha luogo nella casa di Momolo

ATTO PRIMO

Stanza nella casa di Momolo ammobiliata decentemente, ma senza lusso. - Una porta nel fondo e due laterali.

SCENA PRIMA
Rosa, Emilia e Momolo
(Rosa lavora la calzetta; Emilia lavora al telaio).
...qua co' so fio; çerchemo che no ghe sia ràdeghi in famegia; feme sto piaçer, andemo via, sié bone tute do. Ancuo bisogna far un bel disnareto e star alegri. Andemo, ordiné vualtre quel che volé da disnar. Betina! Betina!

SCENA SECONDA
Nene e detti

MOMOLO: Amia, no la xe gnancora tornada la Betina?
NENE: (tipo di zitellona che vorrebbe essere ancora giovane ed elegante). La ga portà el cafè a sior Ubaldo, adesso la vien.
MOMOLO: Nol se ga gnancora alzà mio zernan?
NENE: No, povareto;
...
[Fine del testo di assaggio]


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