Testo di assaggio

Antoine Compagnon

Un'estate con Baudelaire.

Presentazione

Baudelaire fu il poeta del crepuscolo, dell’ombra, del rimpianto, in una parola: dell’autunno. Cosa c’è di più strambo della decisione di trascorrere un’estate in sua compagnia? Eppure, con la grande libertà di stile e lo stesso spirito utilizzati nelle lezioni dedicate a Montaigne, Antoine Compagnon riesce a raccontare la vitalità e il fascino di uno degli autori più suggestivi della modernità facendo emergere sia il classicism
...un’impresa ardua e un progetto ancora più assurdo che rievocare Montaigne o Proust. Baudelaire, che conobbe il sole quando il patrigno lo spedì a vent’anni nei mari del Sud, giunto all’isola di Bourbon fece dietro-front per tornare in fretta sulla riva nord dell’isola Saint-Louis e non lasciare più Parigi, tranne che per poche visite alla madre che si era ritirata a Honfleur, e per il suo ultimo e disastroso «esilio» a Bruxelles.

Un autunno con Baudelaire sarebbe stato più appropriato;
...
[Fine del testo di assaggio]


Torna a inizio pagina