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Sabato 11 maggio 2024


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Coffman Elaine: La sposa dei Douglas
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Elaine Coffman:

LA SPOSA DEI DOUGLAS.

TRAMA

Lady Meleri Weatherby ha un futuro invidiabile davanti a sé, essendo stata promessa in sposa fin da bambina al figlio di un duca. Ma a lei non importa che il marito prescelto sia bello e ricco, poiché scopre che nasconde un animo violento e che è interessato solo alla sua dote. Per evitare di sposarlo, fugge in Scozia e qui incontra davvero l'uomo dei suoi sogni, il conte Robert Douglas, l'ultimo capo del potente clan che aveva combattuto contro gli inglesi. Potrebbe essere finalmente felice se il suo ex fidanzato non cercasse di rapirla. E potrebbe diventare ricchissima se solo riuscisse a trovare il tesoro dei Douglas, nascosto nei sotterranei del castello di Robert e sorvegliato dal fantasma di un suo antenato. Un fantasma che, stranamente, comincia a benvolerla.

Elaine Coffman

Ha scritto tredici romanzi, undici dei quali sono diventati dei bestseller. Ha vinto numerosi premi letterari, fra cui quello per il miglior romanzo storico dell'anno. Vive nel Texas.

Prologo

A volte la sostanza appare come un'ombra

e l'ombra come una sostanza.

Quando sembra dissolta

la differenza fra materiale e immateriale,

come se l'occhio della mente

potesse andare oltre i limiti di questo mondo,

allora confesso

che quel sogno incerto e confuso amo di più

di questa vita così grossolana eppure così reale.

Anonimo

Se credete alle leggende, credete ai fantasmi.

Si raccontava che un fantasma infestasse il castello di Beloyn, nelle Lowlands della Scozia. Nei secoli il fantasma era stato chiamato con vari nomi, ma i più lo conoscevano come lo spettro di William, conte di Douglas, detto Black Douglas.

Anche se morto da secoli, era più presente fra i suoi nipoti e pronipoti che se fosse stato vivo. Rappresentava lo spirito del clan dei Douglas, l'orgoglio di tutti loro, il passato glorioso ma anche la speranza di un futuro migliore.

Nessuno poteva giurare di averlo visto davvero, ma questo non bastava a mettere in dubbio la sua esistenza. Nella magica Scozia anche gli spettri avevano un posto nella storia e potevano essere più reali dei viventi.

La fama andava oltre la morte e i fantasmi aleggiavano nei luoghi dove avevano vissuto e dove viveva ancora il loro ricordo. La gente si ricordava di loro come ricordava il profumo delle rose di giugno anche a dicembre.

Gli spettri avevano fatto della Scozia la loro patria già molto tempo prima che Robert Bruce, dopo aver lottato a lungo per l'indipendenza nazionale, diventasse dopo la battaglia di Bannockburn il primo re di quel paese, nel 1318. Prima che John Knox, riformatore e discepolo di Calvino, pronunciasse le sue famose prediche nel 1559, prima ancora che i lupi e i cervi dal pelo rosso sparissero per sempre dal confine con l'odiata Inghilterra.

Nei secoli, generazione dopo generazione, gli scozzesi erano stati consapevoli della loro presenza durante il gelo dell'inverno e quando i fiori sbocciavano lungo le rive dei ruscelli. Con gli accenti antichi della loro lingua gaelica cantavano le gesta degli eroi defunti, e fra questi Black Douglas aveva il posto d'onore. L'antico condottiero ritornava, diceva una ballata, galoppando attraverso le paludi di Lammermuirs, nelle notti in cui la luna piena illuminava le colline fiorite d'erica.

Che uno lo avesse visto o no, non faceva alcuna differenza. Tutti gli abitanti delle Lowlands credevano davvero che Black Douglas cavalcasse sulle terre che un tempo gli erano appartenute, quando la luna piena brillava nel cielo notturno.

E se un neonato piangeva, la madre lo prendeva fra le braccia e gli cantava una ninnananna: Dormi, dormi, o verrà Black Douglas e ti porterà via con lui.

E il bambino taceva, come se avesse capito le parole e sentisse la presenza del fantasma nella notte silenziosa.

Parte prima

" Il vero amore è come ì fantasmi. Tutti ne parlano, ma pochi li vedono. "

Francesco, duca de La Rochefoucauld (1613-80) da Sentenze e massime morali.

1

Northumberland, Inghilterra, 1785

Esistono donne che andrebbero in capo al mondo per sposare il figlio di un duca, ma lady Meleri Weatherby non era fra queste. Promessa sposa fin dalla nascita a lord Philip Ashton, marchese di Waverly e figlio di un duca imparentato con il re d'Inghilterra, avrebbe fatto qualunque cosa pur di sfuggire al suo destino.

Eppure da bambina aveva adorato il giovane Philip, che aveva quindici anni più di lei, e ne aveva fatto il suo idolo. Alto, biondo e bello, con un sorriso che avrebbe conquistato ogni cuore e un animo che lei credeva puro e nobile come quello dei cavalieri antichi. Allora Meleri si era considerata fortunata di essere stata prescelta per diventare la sua sposa.

Ma con il passare degli anni le cose erano completamente cambiate. L'idolo di un tempo si era infranto e ora Meleri si rendeva conto di quanto lord Philip fosse meschino e crudele verso gli altri, servitori o animali che fossero.
...
[Fine del testo di assaggio]


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