Testo di assaggio

Sébastien Bianco

Sotto il sole bastardo

ROMANZO

I padri non si scelgono: sono una scommessa – e purtroppo è facile perderla.
Lo sa bene Giacomo “Jack” Montichiari, nato, cresciuto e fuggito da uno dei quartieri più difficili di Milano, e di cui ancora porta addosso cicatrici e fantasmi. L’unica capace di stanarlo dalle asperità dietro cui si è asserragliato dopo la morte della moglie Clelia è Perla, l’amica di sempre, un’altra sopravvissuta a un’infanzia buia, oggi avvocato pro bono di
...Giusto il tempo di fare un salto a casa per una doccia e mettermi un maglione pulito.
“Va bene. Alle otto.”
Avevo finito il caffè. Sono andato al bollitore elettrico per versarmene un’altra tazza dalla brocca. Ho tagliato ancora una fetta di limone e me la sono ficcata in bocca, masticandola prima di bere, vincendo la nausea alla prefigurazione dell’aspro. La vetrata dell’officina non aveva niente da invidiare a quella di fronte alla vasca della piscina, ma la strada non si vedeva.
...
[Fine del testo di assaggio]


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