Testo di assaggio

Anna Seghers.

TRANSITO.

Traduzione dal tedesco a cura di Mario Ramous.

Introduzione di Christa Wolf tradotta da Anita Raja.

Negli anni 1940-41, in una Marsiglia desolata e silenziosa, battuta dal maestrale, una folla di persone senza volto, di varie nazionalità, cerca riparo dall'avanzata tedesca, sopravvivendo al dramma quotidiano dei "senza patria", mossa soltanto da una "specie di speranza indefinita": "la speranza di un mondo lontano, la speranza di una terra promessa, sconosciuta".
...ai suoi due figli aveva tentato di sfuggire alle truppe della
Wehrmacht, che però erano motorizzate e sorpassarono i carri dei
profughi: si vada a rileggere la scena in "Transito". Allora marcia
indietro verso Parigi. Nascondiglio, rifugio, separata dai figli, in
alloggi sempre diversi, presso amici, compagni, sconosciuti. Il marito
è internato a Le Vernet, il lager per gli emigrati di sinistra e i
combattenti della guerra di Spagna, lontano, in prossimità dei
Pirenei.
...
[Fine del testo di assaggio]


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