Testo di assaggio

Angelo Pellegrino

Goliarda

Angelo Pellegrino, marito di Goliarda Sapienza e depositario della sua eredità letteraria, viene contattato da una giovane fotografa che gli chiede di accompagnarla a Gaeta, il luogo più significativo e intimo della loro vita insieme. Angelo accetta e, immerso nel sole di quella piccola città di mare, insieme a Judith si abbandona al ricordo: la casa dove Goliarda terminò L’arte della gioia e in cui morì, i loro bar e le trattorie, la spiaggia da cui guard
...bene di essere tutti rintracciabili in qualche modo. Il tono era quello solito da un po’ di tempo, cioè dopo il riconoscimento postumo del genio letterario di mia moglie, e soprattutto del suo romanzo maggiore, L’arte della gioia, un tono fin troppo entusiasta per la figura di una donna morta da più di vent’anni. Si dichiarava poi appassionata conoscitrice di tutte, proprio tutte le sue opere, che elencò una per una con un breve commento dimostrando ogni volta un certo acume critico.
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[Fine del testo di assaggio]


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