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Domande frequenti |
Contatto |
Attilio Bartoli Langeli
Scrivere documenti nell'Italia medievale
Premessa 7
Introduzione 9
1. Il longobardo
Gaidilapu (Chiusi, 746 o 747) 17
2. Il regista
Urso (Perugia, 995) 37
3. Una differenza
Notai veneziani, notai genovesi (secolo XII) 59
4. Il numero delle righe
Raniero (Perugia, 1184-1206) 87
5. Tra consoli e podestà
lacobino (Perugia, 1201-1218) 109
6. Un bolognese a Foligno
Topazio (Foligno, 1200-1212) 137
7. Il notaio e il testatore
Rodulfo (Padova, 1238) 185
...l'utilizzazione dei saggi editi; il che mi consente di nominare almeno Vittor Ivo Comparato, Jean-Claude Maire Vigueur, Dino Puncuh e Antonio Rigon, e chiamarli così a rappresentare le tante amicizie che l'attività di ricerca e d'insegnamento mi ha procurato.
I notai costituiscono, senza tema di smentite, la categoria dell'Italia medievale più nota in assoluto. La ragione è semplice: essi si fanno conoscere attraverso la firma (recte sottoscrizione) che appongono ai propri documenti;
...
[Fine del testo di assaggio]
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