Testo di assaggio

Howard Phillips Lovecraft

I ratti nei muri

Exham Priory, priorato di Exham. Mi trasferii il 16 luglio 1923, dopo che l’ultimo operaio ebbe finito il lavoro. Restaurarla era stata un’impresa quasi biblica: ben poco, infatti, rimaneva di quella struttura abbandonata se non una vuota crisalide in rovina. Per contro, dal momento che si trattava della magione dei miei avi, non mi ero lasciato intimidire dai costi in alcun modo. Il luogo era disabitato fino dal regno di Giacomo I, epoca in cui u
...noi ci trasferimmo nel Nord, terra di origine di mia madre. Per cui divenni adulto, raggiunsi la mezza età e infine mi assicurai una consistente ricchezza quale stolido yankee. Né mio padre né io abbiamo mai saputo quale fosse il contenuto di quella busta che passava di generazione in generazione. Da parte mia, scivolando nel grigiore di una vita di affari nel Massachusetts, persi qualsiasi interesse nei misteri che evidentemente giacevano negli antri dell’albero genealogico della mia famiglia.
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[Fine del testo di assaggio]


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