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Supplementi autore Lorenz Konrad


Konrad Lorenz

7 novembre 1903 - 27 febbraio 1989
Padre e madre delle anatre

Figura storica della scienza del Novecento, non è eccessivo affermare che Konrad Lorenz è un gigante del pensiero, di quelli che nascono solo ogni numero imprecisato di anni. Fondatore dell'etologia, ossia lo studio comparato del comportamento degli animali e dell'uomo, è divenuto esemplare grazie al suo metodo scientifico, basato naturalmente sull'osservazione di animali, in modo particolare delle sue amate anatre.
Nato il 7 novembre 1903 a Vienna, figlio minore della famiglia, Konrad Lorenz frequenta le migliori scuole private della città dove si rivela un allievo modello. L'amore per gli animali sboccia da subito soprattutto grazie alle frequentazioni della residenza estiva di famiglia, ad Altenberg, in Austria.

La scelta della facoltà universitaria fu però un'imposizione di famiglia che lo desiderava medico. La sua vera passione era la zoologia. Nel 1922 inizia un tirocinio presso la Columbia University di New York, poi torna in Austria per proseguire gli studi all'Università di Vienna. Nel tempo libero il giovane studioso continuava ad interessarsi alla sua passione: teneva ad esempio un dettagliato diario sulle attività del suo uccellino Jock. Questo diario fu la sua fortuna nel campo dell'etologia. Nel 1927 un giornale di ornitologia pubblicò le osservazioni quotidiane sulle attività di Jock, e Konrad Lorenz acquisì una certa popolarità.
Lo stesso anno Konrad sposò la sua amica di infanzia Margarethe - detta Gretl - Gebhardt, ginecologa, da cui ebbe due figlie, Agnes e Dagmar ed un figlio, Thomas.

L'anno successivo si laurea in medicina e diviene assistente del professore dell'istituto di anatomia a Vienna. Lorenz ricordò questo periodo in un suo libro del 1982, "I fondamenti dell'etologia".

Fu così che si dedicò finalmente al solo studiò della zoologia, sempre all'interno dell'Univeristà di Vienna. Nel 1933 ottenne la sua seconda laurea.

Lorenz torna quindi alla ricerca scientifica sugli animali e durante questo periodo, dal 1935 al 1938, sviluppa le teorie per cui oggi è famoso, in particolare partendo dallo studio del comportamente delle anatre: un aspetto che diverrà una specie di suo marchio di fabbrica.

La sua passione per le anatre, spiegò poi in un suo libro, derivava dal fatto che esse avevano abitudini familiari molto simili a quelle umane. Lavorando sulle anatre, Konrad Lorenz formulò, fra le altre, l'ormai celebre teoria dell'"imprinting", ossia quel fenomeno per il quale quando un piccolo riceve le cure e l'affetto di una madre diversa da quella biologica, riconoscerà quest'ultima come la madre effettiva, anche qualora appartenga addirittura ad una specie diversa.

Fu così che Lorenz si propose come "madre sostitutiva" per molte piccole anatre e si accorse che esse si attaccavano affettivamente a lui come avrebbero fatto con la propria madre.

Lorenz si fece fotografare molto spesso nei giardini di Altenberg insieme alle sue anatre che lo seguivano in fila, come avrebbero fatto con la propria madre biologica.
Insieme al suo collega Nikolaas Tinbergen, che poi vinse insieme a Konrad il Premio Nobel, sviluppò anche la teoria di un meccanismo innato che rimane inutilizzato nelle specie animali fino a che uno specifico evento non agisce da stimolo e l'animale produce il comportamento per la prima volta.

Dal 1937, Lorenz è impegnato in una frenetica attività accademica. Insegna psicologia animale e anatomia comparativa all'Università di Vienna e, tre anni dopo, diviene professore di psicologia all'Università di Konigsberg, in Germania. Un anno più tardi si arruola nell'esercito tedesco e nel 1944 viene fatto prigioniero dai russi e spedito in un campo di prigionia fino al 1948.

Al suo ritorno, Lorenz torna all'Università di Vienna e accetta di lavorare per la Max Plance Society for the Advancement of Science, riprendendo i suoi studi ad Altenberg.

Nel 1952 pubblica un libro famoso in tutto il mondo, "l'Anello di Re Salomone", uno studio sul comportamento animale presentato con taglio divulgativo, con molte esperienze divertenti compiute con gli animali e molte illustrazioni.

Nel 1955 il supporto della Max Plance Society diviene più consistente ed insieme all'etologo Gustav Kramer ed al fisiologo Erich von Holst crea e condirige l'Istituto di fisiologia comportamentale di Seewiesen, in Bavaria, vicino Monaco.
Durante questo periodo Lorenz si convince sempre più delle enormi analogie fra il comportamento umano ed il comportamento animale.

In seguito alla morte del condirettore Von Holst e di Kramer, nel 1961 Lorenz rimane l'unico direttore dell'Istituto.

Nel 1973 Lorenz, Tinbergen e Frisch, che studiavano le forme di comunicazione nelle api, ottengono congiuntamente il premio Nobel per le loro ricerche nel campo del comportamento animale.
Lo stesso anno Lorenz si ritira dal Seewiesen Institute tornando ad Altenberg dove continua a scrivere e dirige il dipartimento di sociologia animale all'Accademia Austriaca delle Scienze. Inoltre la Max Plance Society gli crea un laboratorio scientifico nella sua abitazione di Altenberg.
Konrad Lorenz muore il 27 febbraio 1989, all'età di 85 anni.

Aforismi

«Il nostro amore per gli animali si misura dai sacrifici che siamo pronti a fare per loro.»
«Cane che abbaia talvolta morde. Uomo che ride non spara mai.»
«Essere donna è terribilmente difficile, perchè consiste soprattutto nell'avere a che fare con gli uomini.»
«Le donne hanno una maniera tutta particolare di tormentarsi.»
«Tutte le ambizioni sono giustificate, ad eccezione di quelle che si arrampicano sulle miserie e sulla credulità umana.»

Tratto da biografieonline.it

Biografia di Konrad Lorenz.txt (5.6 kb)


Testo di assaggio


Lorenz Konrad: L'aggressività
Grandezza del file: 713 kb
Informazioni sull'autore
Approfondimenti sull'opera

Konrad Lorenz.
L'aggressività.
Introduzione di Giorgio Celli.
Traduzione di Elisabetta Bolla.
ARNOLDO MONDADORI EDITORE.
Dr. G. Borotha Schoeler Verlag, Wien 1963.
Titolo dell'opera originale:
Das sogenannte Bose:
Zur Naturgeschichte der Aggression.
I edizione il Saggiatore col titolo:
il cosiddetto male: 1969.
Introduzione.
Nel Mahabharatam, antico poema indiano leggiamo: «...Bhima gli calcò forte il
petto, gridando a gran voce a tutti i guerrieri: «Chi di voi ha la forza di
difendere costui, perchè io non gli tagli questo braccio?». E insultando
...insorgenza dei conflitti tra i popoli e le nazioni come uno dei fattori
essenziali dell'evoluzione dell'uomo e delle sue culture. Se leggiamo
l'ideologo pre-nazista von Bernhardi, che dichiarava senza ambagi: «La guerra
è una necessità biologica ...
decide in modo biologicamente giusto, poichè le sue decisioni poggiano sulla
vera natura delle cose»; oppure lord Elton che, nel 1942, in pieno conflitto
mondiale, asseriva serenamente:
...
[Fine del testo di assaggio]


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