Testo di assaggio

Gianluca Gotto

Profondo come il mare, leggero come il cielo
Un viaggio dentro se stessi per trovare la serenità

“Il mondo là fuori, con il suo rumore e il suo caos, proverà sempre a entrarti dentro. Arriveranno pensieri nuovi, difficili da affrontare. Non affrontarli, allora.
Torna all’origine: calma la mente. Sdraiati su un prato e guarda lassù.
Tu non sei le nuvole, che vanno e vengono e sono sempre in movimento. Tu sei il cielo. E il cielo è leggero proprio perché non trattiene niente.
...Altre giornate erano invece caratterizzate da un’agitazione mentale insostenibile. I pensieri erano tanti, troppi, ed erano velocissimi e taglienti, come uno stormo di uccelli con le ali affilate. Il rumore che avevo nella testa era così forte che il cuore, sentendolo, si metteva a martellare a un ritmo insensato. E arrivava puntuale un momento, solitamente nel tardo pomeriggio, in cui le mani formicolavano e la vista si annebbiava.
...
[Fine del testo di assaggio]


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