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Martedì 16 aprile 2024
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Testo di assaggio
Chiodi Pietro: Banditi
Grandezza del file: 276 kb
Informazioni sull'autore
Approfondimenti sull'opera
Pietro Chiodi.
BANDITI.
Einaudi, Torino 2002.
Introduzione di Gian Luigi Beccaria.
La prima edizione di questo libro è stata pubblicata nel 1961.
Copyright © 1975 e 2002 Giulio Einaudi editore s.p.a., Torino.
*
«Un capolavoro che vorrei tutti leggessero».
Franco Fortini
«Un diario crudamente e oggettivamente realistico... di altissima tensione drammatica».
Gian Luigi Beccaria
Pietro Chiodi, filosofo conosciuto per i suoi studi su Kant, Heidegger e Sartre, compare con il no
...Nessuno deve riconoscermi. Nessuno deve sapere che sono ritornato. Il treno si fa pieno zeppo. Parte. Mezz'ora dopo riconosco la stazione di Carmagnola.» (p. 96), e via seguitando).
Diario, appunti: si ritrovano molte vicende della guerra partigiana condotta dalle formazioni garibaldine operanti nelle colline del Roero, formazioni alle quali Chiodi apparteneva. Ma c'è molto nel libro di montaggio e regia: per esempio, si apre con Cocito, e con Cocito "Banditi" drammaticamente si chiude.
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[Fine del testo di assaggio]
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