Testo di assaggio

Mario Martone, Ippolita di Majo

Capri-Revolution

Siamo nel 1914, l’Italia sta per entrare in guerra. L’isola di Capri è in pieno fermento: arriva per la prima volta l’elettricità, gli esuli russi si riuniscono per prepararsi alla rivoluzione, e, scandalosamente, una comune di giovani nordeuropei fa dell’isola il suo luogo d’elezione per la propria ricerca nella vita e nell’arte, una ricerca tesa al pacifismo, all’uguaglianza, al rispetto degli animali e delle ragioni della natura. Ma l’iso
...culturale di Capri ha qualcosa di irripetibile per i modi e i tempi in cui si è compiuto. Fu meta di grandi scrittori, di avanguardie artistiche, di personaggi stravaganti, di dandy e femme fatale. Ma ho lasciato tutto questo sullo sfondo cercando di raccontare non la loro storia, ma una delle tante storie che hanno segnato l’isola.

È la vicenda di un pittore, guida spirituale per una piccola comunità di adepti, e di una giovane donna la cui unica occupazione è condurre al pascolo le capre.
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[Fine del testo di assaggio]


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