Testo di assaggio

Gianna Parola

NEL MONDO DEI SOGNI

Sono in Toscana. E' una sera di autunno.
Il vento, violento, scuote le foglie degli ulivi. Il mare, lontano,
muggisce. Le luci della pianura scintillano.
Mi sento sola.
Ho bisogno di contatto umano.
Prendo il telefono e inizio a chiamare qualche amica con il
risultato, triste ahimè, che ognuna di loro ha fretta. Chi sta guardando
la televisione, chi ha amici in casa, chi semplicemente non capisce la
mia richiesta di comunicazione.
Delusa, anzi depressa, mi siedo sul terrazzo, guardo il cielo e
...essere il primo, chissà.
E se così era, la Voce esisteva veramente, non era stato un
sogno.
"Certo che esisto, perché ne dubiti ancora ?"
Mi guardo attorno e...
"Quando la smetterai di cercare delle prove ?" mi rimprovera
lei.
"Ammetti che per me è piuttosto difficile crederci," le rispondo
con una certa tenerezza.
"Già, è vero, sei ancora troppo vincolata all'ambiente che ti
circonda. Non riesci a spaziare nei meandri dell'inimmaginabile. Ma
ricordati.
...
[Fine del testo di assaggio]


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