Testo di assaggio

Note di esasperato
quotidiano

(di ieri e di oggi)

di
Carla Auxilia

CAPODANNO

“Abbasso l'80! Evviva l'81!”
Gloria urlava a più non posso dal balcone, tenendo tra le dita una stellina; così le chiamavano i bambini. Ma qual è il termine esatto per chiamare quelle bacchette di zolfo che, una volta accese, sputano scintille accecanti che pizzicano le mani? Forse...candele....candele chissà che. Ma quel che sapeva invece Chiara era che non le voleva ed i suoi genitori e parenti tutti in
...ed in ordine! Negli anni, Chiara avrebbe comprato miriadi di molle, mollettine e fermaglie per i capelli delle sue figlie e glieli avrebbe sempre legati, sentendo la litania di sua madre che ogni volta, vedendo le bambine, le ripeteva:
“Perchè non fai respirare un po' i capelli di queste piccole? Hai la fissazione per i capelli legati!”
“Io?” ripeteva Chiara, senza ottenere ovviamente risposta.
Ma la Barbie era bella con i suoi capelli sciolti e perfetti ed il trucco sempre impeccabile;
...
[Fine del testo di assaggio]


Torna a inizio pagina